Giuseppe da Leonessa, santo
1556 – 1612
Giuseppe nacque a Leonessa (Rieti) nel 1556. Entrò nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, divenne sacerdote e condusse una vita di grande austerità. Inviato a Costantinopoli per costituirvi una missione, si adoperò per confortare e liberare gli schiavi inermi; venne perciò incarcerato e torturato. La tradizione vuole che egli sia stato salvato miracolosamente da un angelo. Ritornato in Italia, si prodigò per la conversione dei peccatori e per togliere gli scandali e gli abusi che erano numerosi tra il popolo cristiano. Morì ad Amatrice (Rieti) il 4 febbraio 1612. Fu beatificato da Clemente XII nel 1737 e canonizzato da Benedetto XIV nel 1746.
Liturgia