Benedetto da Santa Coloma de Gramenet (1892-1936) e II soci nel martirio (N. Prot. 840)
Uccisi in odio alla fede durante la Repubblica Popolare di Spagna. Il Processo fu aperto a Vic (Spagna-Catalogna) il 25 settembre 1956. Il 25 luglio 2006 sono stati presentati gli Atti dell’Inchiesta suppletiva. Nel gennaio 2015 è stata consegnata la Positio. Il 27 ottobre 2015 la Positio è stata discussa dai Consultori storici che hanno richiesto una nuova edizione consegnata il 7 luglio 2016. Il 26 luglio 2016 si consegna la nuova Positio che viene approvata dai Consultori storici il 24 gennaio 2017. Il 28 maggio 2019 Congresso peculiare dei Teologi ha approvato il martirio dei Servi di Dio. La Sessione Ordinaria dei cardinali si è tenuta il 21 gennaio 2020 e il Santo Padre il 23 gennaio 2020 ha autorizzato la firma del Decreto super martyrio. Ora si è in attesa della data per il rito di beatificazione. La celebrazione del rito di beatificazione, programmata per il 14 novembre 2020 a Manresa e sospesa a causa della situazione pandemica si è potuta svolgere il 6 novembre 2021.
Benedetto da Santa Coloma de Gramenet, Josep Oriol da Barcellona e Domènec da Sant Pere de Ruidebitllets
A Manresa, in Catalogna, dopo il 18 luglio 1936, la persecuzione contro preti, religiosi, religiose, laici, ebbe il suo inizio cruento. Quattro giorni dopo, il 22 luglio 1936 e pochi giorni prima dell’uccisione dei tre Servi di Dio, il loro convento era stato occupato, devastato e incendiato dai miliziani marxisti e anarchici. Costretti a rifugiarsi presso partenti e amici, i tre Servi di Dio, in date diverse e in circostanze simili, furono sequestrati, torturati e assassinati senza alcun processo.
Il Servo di Dio Benet (al secolo: Josep Domènech i Bonet) nacque nel paese di Santa Coloma de Gramenet il 6 settembre 1892 in una famiglia contadina umile e profondamente cattolica. Fu battezzato l’11 settembre 1892 e fece la prima comunione il 30 maggio 1903. Avvertendo la chiamata al sacerdozio nel 1903 entrò nel seminario minore di Barcellona. Dopo qualche anno la sua vocazione meglio si definì come chiamata alla vita religiosa per cui vestì il saio cappuccino il 18 febbraio 1909 nel noviziato della Provincia di Barcellona di Arenys de Mar ed emise la prima professione il 20 febbraio 1910. Professò solennemente nel convento di Sarriá (Barcellona) il 23 febbraio 1913 e fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1915.
La sua vita di religioso si svolse nell’ambito delle due case di formazione di Igualada e di Manresa, impegnandosi altresì nel ministero della predicazione. Il 6 agosto 1936 fu catturato dai miliziani che volevano che bestemmiasse, ma egli rifiutò. Portato in un luogo vicino a Manresa detto La Culla, fu trucidato.
Il Servo di Dio Josep Oriol da Barcellona (al secolo: Jaume Barjau Martì) nacque a Barcellona il 25 luglio 1891. La famiglia era molto cristiana e benestante. Ricevette il battesimo il 28 luglio 1891 e il 7 giugno 1892 ricevette il sacramento della cresima. Fece la prima comunione a nove anni. Per iniziativa di suo fratello entrò nel Seminario di Barcellona, ma non superò gli esami del primo anno cercò pertanto di imparare un mestiere. Sentendo forte l’attrazione per la vita cappuccina, il 21 ottobre 1906 iniziò il noviziato continuando poi la sua formazione nel convento di Igualada e successivamente in quello di Olot e di Sarriá a Barcellona. Professò solennemente il 15 agosto 1911 e fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1915. Insegnò liturgia, ebraico e storia ecclesiastica nello studio teologico di Sarriá. Nel 1925 fu destinato al convento di Manresa e qui si dedicò alla predicazione, al ministero della confessione e alla direzione spirituale.
Il 24 luglio 1936 mentre portava la comunione a una suora clarissa fu individuato e arrestato dai miliziani. La sera stessa portato fuori Manresa fu ucciso a colpi di pistola.
Il Servo di Dio Domènec da Sant Pere de Ruidebitllets (al secolo: Joan Romeu Canadell) nacque l’11 dicembre 1882 da una famiglia di contadini. Ricevette il battesimo il 17 dicembre 1882 e fu cresimato il 23 luglio dello stesso anno. Fece i primi studi nella scuola del paese, ma il parroco, visti in lui i germi della vocazione, lo preparò per entrare nel Seminario di Barcellona. Entrato nel 1897, portò felicemente a compimento gli studi filosofico-teologici e fu ordinato sacerdote il 25 maggio 1907. Lo attirava, però la vita religiosa francescana e l’anno seguente, il 3 ottobre 1908 entrò nel noviziato dei Cappuccini. Emise la professione temporanea il 4 ottobre 1909 e quella solenne il 4 ottobre 1912. Durante il periodo della formazione iniziale alla vita cappuccina si dedicò con frutto alla predicazione e al ministero della confessione. Nel 1913, andò missionario in Costa Rica e Nicaragua facendo ritorno in Catalogna nel 1930. Fu assegnato dapprima al convento di Sarriá, quindi a quello di Arenys de Mar e infine a quello di Manresa.
La notte del 27 luglio 1936, mentre si trasferiva da un luogo ad un altro per maggiore sicurezza, fu arrestato, percosso e torturato e infine ucciso a colpi di arma da fuoco poco fuori Manresa.
La forte e significativa testimonianza di fede dei Servi di Dio Benet da Santa Coloma de Gramenet, Josep Oriol da Barcellona e Doménec da Sant Pere de Riudebiltless può anche oggi dire alla Chiesa e al mondo il forte bisogno e la viva esigenza di un annuncio del Vangelo e di una evangelizzazione che raggiunga anche le realtà più difficili e complesse. È la fedeltà al Vangelo di Cristo e al proprio stato di consacrati che portarono i tre Servi di Dio ad accettare di essere quel seme caduto in terra e che porta molto frutto, fecondo e duraturo e allo stesso tempo è capace di essere luce del mondo e sale della terra.