L’intervento di Fra. Mauro Jöhri nostro Ministro Generale per i Consiglieri Internazionale della Formazione
Nella mattina di venerdì 16 marzo il nostro Ministro generale, fr. Mauro Jöhri, è intervenuto durante i lavori del VI Incontro del Consiglio Internazionale della Formazione.
Ha anzitutto ricordato che il CIF, essendo una struttura ancora giovane, ha bisogno di tempo per crescere e maturare; per questo ha invitato tutti i membri presenti a dare le loro impressioni e a raccontare quanto vissuto in questi 6 anni perché, dice, le esperienze maturate sono fondamentali e serviranno anche a lui nel momento in cui dovrà presentare la sua relazione al Capitolo generale. Ha affermato che fare un ricordo di quello che si è fatto significa che c’è una storia e, di conseguenza, un senso; ecco perché crede opportuno dare una certa continuità al lavoro di questo Consiglio: il cammino percorso, nonostante i sacrifici e la fatica di venire riconosciuti all’interno delle proprie Conferenze, è stato buono e si deve andare avanti sulla stessa strada. Il Ministro, poi, ha toccato l’argomento della maturità psicoaffettiva, trattato in uno degli allegati, riconoscendo l’importanza assoluta dell’osservatorio per capire le situazioni di rischio ed accompagnare i fratelli coinvolti. Ma la sfida più grande dell’Ordine, ha detto, è l’approfondimento del denominatore comune del nostro carisma, ovvero Francesco di Assisi che rimanda al vangelo: l’unità dei frati minori cappuccini si fa non tanto a livello strutturale, ma soprattutto da un punto di vista spirituale.
Ha concluso con un sentito ringraziamento a tutto il Consiglio della Formazione per il lavoro svolto e con l’invito alla fiducia affinché il prossimo Capitolo generale sia un momento di crescita.
Fra. Mauro Scoccia Ofm Cap